domenica 30 novembre 2008

“Il territorio, l’ambiente e il futuro dell’Abruzzo”



di Domenico Presutti


E’ sempre più frequente l’accostamento di termini e concetti apparentemente disgiunti come ambiente e futuro.
Tale associazione non è affatto casuale, poiché nell’immaginario collettivo si sta radicando sempre più l’idea e la convinzione che non esista alcun un futuro se non ripensando radicalmente la relazione tra uomo e ambiente. Scuotere alle fondamenta e sovvertire il principio sinora imperante secondo cui l’ambiente ed il territorio vengono ridotti a mero oggetto e risorsa da sfruttare per soddisfare i bisogni veri o presunti dell’uomo, è questo l’obiettivo che si pone innanzi in tutta la sua urgenza.
“La Sinistra” si assume a partire dall’Abruzzo l’impegno di promuovere e portare avanti un nuovo modello di sviluppo che ponga al centro l’ambiente e il territorio non più come risorsa da consumare e sfruttare indiscriminatamente a scapito delle generazioni presenti e future, bensì come risorsa da valorizzare, inscrivendo lo sforzo per la sua valorizzazione in un ampio progetto non limitato alle sole tematiche ambientali, ma che estenda la propria portata anche in ambito socioeconomico e in tutti quegli ambiti che sono cruciali per lo sviluppo del paese.
Basta svendere il territorio con le sue potenzialità in cambio di vantaggi occupazionali ed economici, volti a favorire i soliti noti, a scapito della maggioranza dei cittadini: occorre ripartire dalla risorsa più grande che abbiamo a disposizione in Abruzzo, il territorio, ed ergerla a pilastro di una nuova economia che, partendo dalle realtà locali, inneschi una spirale positiva attorno alla nuova rivoluzione industriale delle energie rinnovabili, generando ricadute occupazionali ed economiche stabili, know-how diffuso e nuova imprenditorialità.
E’ questa la strada da percorrere se abbiamo davvero intenzione di porre l’Abruzzo, la nostra terra, all’avanguardia in un processo generale di rilancio che sia al contempo fattivo e realizzabile.
Il prossimo governo regionale si troverà davanti una grande sfida, forse la più grande che si troverà da affrontare questa generazione, quella della crisi internazionale.
La crisi oggi travolge non solo la finanza, ma anche l’economia reale poiché ad essere in crisi è l’intero modello socioeconomico occidentale, il modo stesso di intendere l’individuo all’interno della società.
La regione deve interagire verticalmente con le realtà locali, le comunità e le istituzioni locali, affinché il termine “crisi” in futuro possa tradursi in un’altra parola: “opportunità”.
La sostenibilità deve essere il nuovo paradigma da applicare non solo alla gestione dell’ambiente e del territorio, ma all’intera economia.
La sostenibilità, oggi, non è più un’opzione o una scelta, è una condizione necessaria ed un impegno improcrastinabile per il futuro dell’Abruzzo.

Anche per queste ragioni noi del Nuovo Partito D’Azione abbiamo deciso di impegnarci e di essere presenti nella lista “La Sinistra”, appoggiandone il progetto politico.
Il Nuovo Partito D’Azione è un partito con una grande storia, proiettato al futuro con idee nuove e radicali.
Non un nuovo partito, uno dei tanti, ma un partito veramente nuovo.
Noi veniamo dal passato, per riprendere in mano il nostro futuro.



Domenico Presutti
Segretario Regionale per l’Abruzzo del Nuovo Partito D’Azione.

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